Nuovi servizi e strutture per il l’impianto sportivo “Urban Playground” all’interno del parco “Baden Powell” di SAN SEVERO
Si arricchisce di servizi l’impianto sportivo Urban Playground all’interno del parco Baden Powell di San Severo che potrà beneficiare dei finanziamenti regionali per dotarsi del bagno, degli spogliatoi, di un ufficio e di un punto di primo soccorso. Nel nuovo impianto polivalente sarà possibile praticare calcio, minibaseball, mini-softball, cricket, tennis e hockey su prato. Una notizia che premia l’associazione sportiva dilettantistica “kiters” presieduta da Giuseppe Vetritti e di tutto il direttivo. La proposta progettuale elaborata con la collaborazione dei tecnici: Pietro Gentile e Antonio Comes si è classificata tra i progetti finanziabili dai fondi regionali. “La realizzazione di un impianto sportivo polivalente outdoor all’interno del parco Baden Powell – spiegano i rappresentanti dell’associazione -, sarà un incentivo alla pratica dello sport per tutta la cittadinanza e nello stesso tempo un punto di riferimento per le associazioni sportive del territorio. Inoltre, il nuovo impianto valorizzerà l’area urbana in questione, trasformando la zona in area destinata alla promozione del benesseree consentirà anche di adeguare e rendere l’area conforme alle prescrizioni tecniche in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, agli strumenti di pianificazione urbanistica vigenti nel comune e alle prescrizioni delle norme antisismiche”.Il nuovo campo polivalente sarà realizzato in erba sintetica secondo le più recenti tecnologie e potrà ospitare gli sportivi anche nelle ore serali grazie ad un moderno impianto di illuminazione realizzato con tecnologie led. “La valenza di cerniera urbana assunta dalla zona in questione – spiega l’ingegner Comes -, posta all’interno di un’importante area verde come il parco Baden Powell e a ridosso di zone a destinazione prevalentemente residenziale con una buona presenza di edilizia dedicata al social housing, ha suggerito una proposta progettuale che mira ad un risanamento del concetto identitario che compone l’area ristabilendo, quindi, la connessione tra il Parco Baden Powell e l’abitato di via Guareschi”. L’intero intervento rappresenta secondo i progettisti un baricentro funzionale attorno al quale far gravitare le attività programmate e quelle preesistenti, in cui l’utilizzo complementare di elementi naturali e artificiali permette di migliorare la fruizione dell’area prevedendo attraverso alberature ombreggianti che si integreranno alle tensostrutture già presenti, utili per la sosta degli spettatori”. Inoltre l’associazione sportiva è risultata destinataria di finanziamento anche per il progetto “Sport attiva-mente”, realizzato con i consulenti: Pietro Gentile e Antonio Francesco Parisi che promuoverà attività ludico motorie con particolare attenzione ai minori, donne, disabili fisici, neurosensoriali, soggetti con disturbi psichici e a favore di coloro che versano in condizioni di disagio socio-economico.