SAN SEVERO –  ASPNAT  e AIDO PRESENTANO: IN VIAGGIO TRA SCIENZA, ETICA E COMPLESSITÀ. 

Anche nel 2024 San Severo, grazie ad ASPNAT Onlus, partecipa al Festival della Complessità, il cui motto quest’anno è; “La complessità in pratica: vivere, decidere, agire”, e lo fa con l’incontro IN VIAGGIO TRA SCIENZA, ETICA E COMPLESSITÀ, che si terrà l’11 giugno  presso la Biblioteca del Convento dei Cappuccini.

Ai saluti di benvenuto di Raffaele dell’Aquila, presidente A.I.D.O. e del presidente ASPNAT Onlus, dott. Corradino Niro, seguirà la proiezione del cortometraggio In viaggio… e la tavola rotonda con i moderatori: Maria Rosaria Rossetti, segretario ASPNAT Onlus e Mimmo Vigilante, Dirigente Medico, ASL Foggia.

 Interverranno Don Quirio Faienza, Parroco di San Severino Abate; Raffaella Guido, Dirigente Medico Centro Regionale Trapianti Puglia; Livio Tullo, Direttore U.O.C. Anestesia e Rianimazione P.O. Maselli – Mascia di San Severo; Giancarlo Tartaglione, Segretario A.I.D.O. Sezione di San Severo; Lucio Toma, socio ASPNAT Onlus; Carolina Tricarico, responsabile EQ Servizi Demografici Comune di San Severo.

A chiudere, la proiezione del video “Moltiplicare vite attraverso il dono”, e domande a confronto con il pubblico. Le conclusioni saranno tratte da S.E. Giuseppe Mengoli, Vescovo di San Severo.

ASPNAT (Associazione per lo studio e la Prevenzione delle Nefropatie – Alto Tavoliere Onlus) e A.I.D.O. (Associazione Italiana Donatori organi) collaborano per far conoscere il trapianto di organo: una realtà sanitaria di eccellenza italiana, resa possibile dalle elevate competenze del personale tutto, dalle tecnologie, ma soprattutto, da un atto di generosità dei cittadini.

I trapianti d’organo sono un campo in cui convergono la scienza, l’etica e la complessità in maniera molto evidente ed indissolubile.

La ricerca scientifica è alla base dei progressi nel campo dei trapianti d’organo. La scoperta di nuove tecniche chirurgiche, l’evoluzione dei farmaci immunosoppressori e la ricerca sulle tecniche di conservazione degli organi sono solo alcune delle aree in cui la scienza continua a fare progressi per migliorare l’efficacia e la sicurezza dei trapianti.

Lo sviluppo delle tecniche pone la necessità di affrontare gli aspetti etici dei trapianti d’organo. Ci sono questioni riguardanti l’equità nell’accesso agli organi, la distribuzione giusta e trasparente degli organi disponibili, il consenso informato dei donatori e dei riceventi, e le sfide etiche legate alla definizione della morte e alla donazione di organi da individui in stato vegetativo o in coma. Inoltre, ci sono dibattiti etici sulla priorità dei trapianti in base a criteri sociali e sulle difficoltà psicologiche come la percezione dell’identità dopo un trapianto.La complessità intrinseca di questo campo rende necessaria un approccio interdisciplinare che tenga conto di tutti questi fattori.

In sintesi, i trapianti d’organo sono un campo in cui la scienza cerca di superare le sfide biologiche e tecnologiche, mentre l’etica cerca di garantire che tali progressi avvengano nel rispetto dei valori umani fondamentali.

Tutto ciò è reso possibile da un atto di generosità che ciascuno di noi può fare.

“Donare è una scelta naturale” è lo slogan 2024 della Giornata delle donazioni. Fare le proprie scelte è un diritto che può essere esercitato al momento del rilascio/rinnovo della carta d’identità. Esprimere un si o un no, oltre a palesare la propria volontà, è un atto d’amore anche verso i propri familiari che vengono sollevati da una decisione che può essere controversa.