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Basket: a San Severo la Cestistica cede solo nel finale contro la corazzata Scafati per 66-70

Di Angelo Petrucci

Nonostante la sconfitta, buon esordio stagionale nel campionato di Serie A2 Old Wild West per l’Allianz Pazienza Cestistica Città di San Severo, che tra le mura amiche del “Falcone e Borsellino” cede di misura al cospetto della corazzata Givova Scafati per 66-70. I campani hanno faticato più del previsto e, forse, più del dovuto in terra pugliese, trovandosi davanti una squadra dì più giovane e meno stretta, ma al tempo stesso mai arrendevole. I gialloneri escono da questa sconfitta a testa alta.

Partono bene le due squadre, ma San Severo sembra avere una marcia in più. I gialloneri prediligono soluzioni dalla lunga distanza e vanno a bersaglio con Moretti, Tortù e Sabin. Sul 13-6 casalingo c’è la reazione scafatese che ristabilisce l’equilibrio grazie agli apporti di Ambrosin, Rossato e Clarke (uno degli ex di turno assieme ad Ikangi). Il campano Cucci porta addirittura in suoi avanti, De Gregorio e Sabin, però, non si perdono d’animo. Al termine della prima frazione il punteggio è di 19-17 per l’Allianz Pazienza.
Sabin è il trascinatore dei pugliesi, i quali però non trovano allunghi importanti. Ikangi, Rossato e Raucci riportano la Givova avanti ai padroni di casa, coach Bechi chiama timeout sul 24-27 del 14′. La squadra di coach Rossi inizia ad imporre la propria superiorità in attacco ed in difesa, così al riposo lungo i gialloblù conducono per 28-44.
La Cestistica ritrova lucidità al rientro dagli spogliatoi, il tutto grazie a quanto fatto da Tortù e Sabin, frattanto coach Rossi prova a mescolare le carte con una serie di avvicendamenti. Sul 37-54 firmato da Monaldi arriva la sospensione casalinga a metà quarto. Serpilli, Sabin, Deshields e Moretti provano a dare uno scossone all’Allianz Pazienza, i sanseveresi trovano così un -9 al 28′ che dona fiducia. Alla fine del terzo quarto il vantaggio scafatese è di 47-59.
San Severo insidia il vantaggio ospite e trova anche il -5 al 34′, il tutto grazie a quanto realizzato da Tortù e Serpilli, ma i gialloneri sono già in bonus. La Givova si impegna quanto basta per mantenere e gestire il vantaggio, San Severo non smette di provarci ma trova difficoltà realizzative, le speranze si riaccendono quando a 15″ dal termine Serpilli insacca il 64-68. I foggiani ricorrono immediatamente al fallo sistematico ma il tempo non gioca in favor loro. Le ostilità terminano sul 66-70.

Allianz Pazienza San Severo – Givova Scafati 66-70 (19-17, 9-27, 19-15, 19-11)
Allianz Pazienza San Severo: Ty Sabin 26 (5/11, 5/9), Lorenzo Tortu 15 (4/4, 1/3), Michele Serpilli 12 (3/6, 2/6), Keron Deshields 5 (2/5, 0/6), Samuele Moretti 4 (2/5, 0/0), Tommaso De gregori 4 (1/3, 0/0), Matteo Piccoli 0 (0/1, 0/1), Antonino Sabatino 0 (0/1, 0/0), Gabriele Berra 0 (0/1, 0/0), Matteo Chiapparini 0 (0/0, 0/1), Alessandro Bertini 0 (0/0, 0/0), Goce Petrushevski 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 8 / 11 – Rimbalzi: 27 8 + 19 (Samuele Moretti 7) – Assist: 11 (Matteo Piccoli 4)
Givova Scafati: Riccardo Rossato 16 (2/3, 1/5), Davide Raucci 12 (3/3, 2/4), Edward Daniel 10 (4/6, 0/0), Valerio Cucci 10 (0/2, 1/2), Diego Monaldi 6 (1/5, 1/4), Lorenzo Ambrosin 6 (1/2, 1/5), Rotnei Clarke 5 (1/3, 1/3), Quirino De laurentis 3 (1/1, 0/0), Iris Ikangi 2 (1/1, 0/4), Matteo Parravicini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 21 / 30 – Rimbalzi: 36 9 + 27 (Edward Daniel 13) – Assist: 11 (Rotnei Clarke 4)

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