La premiazione del Trofeo di Burraco “Madonna del Soccorso”, una serata di gioco, amicizia e tradizione

Si è conclusa ieri sera, 14 maggio, nella raffinata cornice delle Officine di Quartiere di Palazzo Celestini, la seconda edizione del Trofeo di Burraco “Madonna del Soccorso”, organizzata dalla Pro Loco di San Severo, una serata all’insegna della convivialità e del gioco, che ha saputo coniugare il piacere dell’incontro con lo spirito della tradizione cittadina.
L’evento, ormai atteso da appassionati e curiosi, ha riscosso anche quest’anno un grande successo di partecipazione. Merito, in primo luogo, dell’instancabile lavoro dei soci e delle socie della Pro Loco, che hanno saputo superare con impegno e collaborazione ogni ostacolo logistico e organizzativo, offrendo a tutti i partecipanti un’accoglienza calorosa e curata nei minimi dettagli.
La competizione ha visto sfidarsi diverse coppie di giocatori in un clima di serena sportività e divertimento. A conquistare la coppa dell’edizione 2025 è stata la coppia formata dai coniugi Gemma Rauzino e Luigi Liberatore, che hanno così raccolto il testimone delle precedenti vincitrici, le sorelle Letizia e Maria Conte.
«Un ringraziamento speciale è stato rivolto a tutti i soci “burrachisti” intervenuti» – fanno sapere alcuni partecipanti «l’elenco completo sarebbe lungo, ma ciascuno di loro ha rappresentato un tassello fondamentale per la buona riuscita della manifestazione.
Non meno importante è stato il contributo dei generosi sponsor locali, che hanno creduto nel valore aggregativo dell’iniziativa: Iafelice Gioielli, Studio dentistico Pennacchio, Bar Biri, Scanzano Olio, Liuzzi Parrucchieri, Erbolinea, Farmacia Manzo, Vitulano Prodotti per la Casa, Primo Taglio Tessuti, Ottica Camillo, Farmacia Ariano e Salumeria Mba Ndonio, tutti espressione del tessuto economico e sociale della nostra San Severo.»
Il torneo si conferma, così, non solo come momento ludico, ma anche come occasione di promozione della cultura dell’incontro e del senso di comunità, in perfetta sintonia con lo spirito della festa patronale dedicata alla Madonna del Soccorso.
Appuntamento, dunque, al prossimo anno, con la promessa di rivedersi, carte alla mano, per la terza edizione di un trofeo che è già tradizione.