Movimento “IO SUD”: incessante lavoro di dialogo con cittadini e forze politiche

L’incessante lavoro, cominciato tempo orsono, con incontri, dibattiti, rassegne stampa, convegni di vario genere sulle più importanti scelte del mezzogiorno, ma soprattutto del sud, vedono premiare il gruppo di lavoro storico, (dal responsabile Regionale Puglia, ai regionali dei tanti settori, ai segretari provinciali di Bari, Bat, Foggia, Brindisi, Lecce e Taranto, ai segretari cittadini e ai componenti dei gruppi di lavoro,)che da sempre, vicino alla Senatrice Adriana Poli Bortone, oggi corona il sogno di vederla finalmente concorrere per ridare alla città di Lecce quella dignità e quell’aplomb perso nel tempo. Saremmo onorati se fosse confermata la scelta romana di candidarla come primo cittadino alla tornata elettorale delle amministrative nella più importante città salentina. Come movimento politico meridionalista IO SUD, oltre Bari e Lecce, siamo impegnati anche su altri fronti, soprattutto nei comuni con oltre 15 mila abitanti come San Severo, Manfredonia, Gioia del Colle, Rutigliano, Mesagne e Torremaggiore. L’obiettivo è contribuire a far fare sintesi tra tutte le forze di centrodestra ed individuare candidati sindaci autorevoli e capaci di confrontarsi tra loro per non subire gli effetti negativi determinabili dalla appena approvata legge Calderoli relativa l’autonomia differenziata delle Regioni; viceversa ottimizzare ,con progetti territoriale comuni, le opportunità derivanti dal PNRR. Su questi temi tocca più che mai rimboccarsi le maniche e munirsi della necessaria pazienza per evitare che per la scelta dei nomi prevalgano gli interessi di appartenenza politica anziché quelli della collettività; a tal fine sarebbe opportuno che avvenissero confronti tra tutte le parti politiche presenti in campo e tra i segretari cittadini di partiti o movimenti civici di sorta, sono solo loro che conoscendo il territorio possono, meglio degli alti dirigenti politici, evitare gli errori che hanno portato la sinistra a governare per decenni con ogni evidente disastro.