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Inner Wheel club di San severo

Dietro l’innegabile volto tragico della pandemia si cela un’opportunità unica: prendere coscienza dei passi fatti nella direzione sbagliata in modo che, guardando in faccia alla realtà senza filtri, si possa ripartire con consapevolezza per dar vita alla migliore delle rinascite.
Alcuni spunti pratici, in tal senso, ci vengono forniti dagli ultimi rapporti elaborati dall’ONU e dalla Federazione Italiana Diritti Umani che le relatrici ci illustreranno nei rispettivi ambiti di competenza.
Un interclub, quello di venerdì 12 marzo, che ospiterà due relatrici d’eccezione, la Vice Presidente della Federazione Italiana Diritti Umani ed una Giurista specializzata in sostenibilità ambientale. Coloro che volessero partecipare possono chiedere il link all’indirizzo email della Segretaria del Club IW di San Severo: apsansevero@gmail.com

ELEONORA MONGELLI. Vice presidente della Federazione italiana diritti umani, è promotrice di diverse campagne per la difesa di prigionieri politici e vittime di persecuzione politica nel mondo. Ha iniziato la sua attività di promozione dello Stato di diritto e di tutela dei diritti umani e civili denunciando le condizioni di oppressione delle minoranze, per poi concentrarsi maggiormente sul lavoro di advocacy, sul miglioramento della giustizia e sul rafforzamento degli strumenti internazionali per la protezione dei diritti umani. Si è occupata di tutela dei diritti dei detenuti attuando monitoraggi nelle carceri e negli OPG e denunciandone i trattamenti inumani e degradanti. Dal 2007 è attiva nella campagna per l’abolizione della pena di morte nel mondo, organizzando eventi e partecipando a diversi progetti internazionali. Ha collaborato con la ONG francese Ensemble contre la Peine de Mort e con la World Coalition against the Death Penalty in qualità di membro dell’équipe che ha organizzato il VI Congresso Mondiale contro la Pena di Morte, tenutosi ad Oslo nel giugno 2016. È stata membro della delegazione per la missione di advocacy di Nessuno Tocchi Caino, sponsorizzata dalla Farnesina, svoltasi in Africa nel novembre 2016, in supporto alla Risoluzione dell’Assemblea Generale dell’ONU per una moratoria universale delle esecuzioni.
ELENA CIAVARELLA. Dopo la laurea a pieni voti in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bari, ha collaborato con la Cattedra di diritto penale della medesima università coadiuvando il professore ordinario nelle varie attività di dipartimento e in alcuni congressi. Ha poi affiancato alla pratica forense un periodo di 18 mesi di tirocinio presso la Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari dove ha avuto modo di approfondire le tematiche relative agli illeciti ambientali anche nell’ambito di riunioni con i rappresentanti dell’ONU per la messa a punto di linee guida di azione per la repressione degli illeciti ambientali.
Ottenuta l’abilitazione all’esercizio della professione forense, ha poi lavorato presso uno studio legale milanese specializzato in diritto penale. A questa attività affianca da qualche tempo quella di freelance come copy writer e consulente per alcuni progetti nel mondo green soprattutto all’estero, coniugando le competenze acquisite nel variegato percorso professionale con la passione per la sostenibilità ambientale e per la scrittura, che in passato l’ha portata a scrivere per alcune testate cartacee e on-line e collaborare con alcune riviste giuridiche.

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