26° Smile Day: una giornata di sorrisi, musica, fede e amore autentico; un’esperienza che porterò nel cuore.

Ho avuto il privilegio di partecipare per la prima volta al 26° Smile Day, e faccio fatica a trovare le parole giuste per raccontare la bellezza e l’intensità di questa giornata. È stata un’esperienza profonda, umana, carica di emozioni vere e condivise, che mi ha arricchito nel profondo.
Fin dal primo momento mi sono sentito parte di qualcosa di speciale. Stare a contatto con questi ragazzi, lavorare con loro, guardarli negli occhi, è stato come aprire una finestra su un mondo fatto di autenticità, purezza e desiderio di esprimersi. Un mondo dove la musica è diventata il nostro linguaggio comune: insieme abbiamo cantato, suonato, riso e ci siamo commossi, lasciandoci trasportare dalle emozioni senza filtri.
Uno dei momenti più intensi della giornata è stata sicuramente la Santa Messa presieduta da S.E. Mons. Giuseppe Mengoli; un tempo di raccoglimento e grande fede, dove si respirava un senso profondo di unità e spiritualità. La partecipazione di tutti, la preghiera condivisa e la luce negli occhi dei ragazzi hanno reso quel momento profondamente toccante e significativo.
Per loro, lo Smile Day è molto più di un evento: è un’occasione preziosa per sentirsi visti, ascoltati, valorizzati, per esprimere ciò che spesso resta chiuso nel silenzio. Ed è proprio in questo spazio che si sentono voluti bene, amati per quello che sono, senza condizioni. E noi, accanto a loro, impariamo a guardare il mondo con occhi diversi, più veri.
Voglio dire un grazie sincero all’Associazione Città dei Colori, nella persona della dottoressa Grazia Villani e di tutti i membri del Direttivo, per l’invito e per aver reso possibile tutto questo. Un grazie speciale alla mia professoressa Amalia Antonacci, che ha creduto in me e mi ha coinvolto in questo progetto così bello e importante: “VIVA LA VITA”.
Torno a casa con il cuore pieno, consapevole di aver ricevuto molto più di quanto ho dato. Lo Smile Day mi ha lasciato dentro una luce nuova, fatta di musica, sorrisi, fede e amore autentico. E di questo non potrò che essere grato.
Massimiliano Patano